Appena ventitreenne ha iniziato a lavorare per Madiba. Averla scelta nel suo staff all’inizio del suo mandato è stato un segnale importante verso la riconciliazione: una giovane ragazza bianca afrikaners al fianco dell’uomo che è stato perseguitato per il colore della sua pelle: “Era un tipo di lavoro che ti assorbiva completamente, magari c’erano persone che avrebbero potuto fare il lavoro meglio di me ma io ho scelto la devozione totale al mio lavoro sacrificando la mia vita privata”